Aggiornamento graduatorie d’istituto: come prepararsi alla scadenza del 4 giugno

Redazione

La scadenza del 4 giugno 2018, giorno in cui bisognerà presentare la domanda per l’aggiornamento delle graduatorie d’istituto, è ormai vicina. La situazione appena citata è disciplinata dal DDG 784/2018. Vediamo cosa stabilisce di preciso questo decreto.

Aggiornamento graduatorie d’istituto

Tra i punti che le scuole devono prendere in considerazione, ricordiamo l’inserimento dei docenti negli elenchi aggiuntivi alla seconda fascia.

Fondamentale, entro il 4 giugno, è anche l’adeguamento degli elenchi aggiuntivi di sostegno. Le regole da seguire, comprendono pure le priorità concernenti l’attribuzione delle supplenze di terza fascia.

Ricordiamo infine che, per adeguarsi al decreto e aggiornare nel migliore dei modi le graduatorie d’istituto, le scuole devono anche riconoscere e validare i punteggi relativi al servizio svolto presso le sezioni primavera.

Aggiornamento graduatorie d’istituto

Inserimento graduatorie seconda fascia: ecco cosa sapere

Vediamo la situazione caso per caso, iniziando dagli elenchi di seconda fascia. A tal proposito ricordiamo che le scuole sono tenute a collocare negli elenchi aggiuntivi di seconda fascia coloro i quali hanno conseguito il titolo di abilitazione tra il 24 giugno 2017 e il 1 febbraio 2018.

Gli insegnanti interessati, devono richiedere il suddetto inserimento utilizzando l’apposito modello A3, che deve essere inviato alla scuola e, nello specifico, all’istituto capofila indicato al momento dell’apertura delle graduatorie nel 2017.

Se l’aspirante insegnante della seconda fascia non è inserito in alcuna graduatoria, può inviare il modello a una scuola della provincia a sua scelta.

Inserimento negli elenchi aggiuntivi di sostegno: regole pratiche

Cosa dire, invece, dell’adeguamento delle graduatorie di sostegno? Anche in questo caso, vale la regola del conseguimento del titolo di abilitazione tra il 24 giugno 2017 e il 1 febbraio 2018. I docenti che hanno conseguito il titolo entro queste tempistiche, devono essere collocati in coda agli elenchi di sostegno, ovviamente nella fascia di appartenenza.

In questo frangente, è necessario inviare, entro il 4 giugno 2018, il modello A5. Il suddetto modello, non deve essere compilato dagli insegnanti inclusi nella prima fascia intenzionati a presentare la domanda agli elenchi aggiuntivi di sostegno delle graduatorie a esaurimento.

Non sono tenuti alla compilazione anche gli insegnanti che chiedono l’inserimento, tramite presentazione del modello A3, negli elenchi aggiuntivi di seconda fascia.

Riconoscimento della priorità per le attribuzioni di supplenza di terza fascia e informazioni sulla sezione primavera

Nel primo caso, gli insegnanti interessati devono inviare istanza tramite il modello A4, rispettando sempre la scadenza del 4 giugno 2018. Grazie ad esso è possibile, in seguito all’acquisizione dell’abilitazione, vedersi riconoscere la priorità per le supplenze di terza fascia.

Concludiamo con il riferimento relativo al servizio svolto presso le sezioni primavera. Il suddetto, viene valutato nelle graduatorie di seconda fascia e, chiaramente, è relativo alla scuola per l’infanzia.

Va a integrare il punteggio indicato nella domanda presentata ai fini di inserimento nelle graduatorie nel giugno 2017. In questo caso, i docenti interessati devono fare riferimento al modello A1/S, da inviare entro il 4 giugno 2018 alla scuola capofila.

In caso di titolo di abilitazione conseguito dopo il 1 febbraio 2018, sarà necessario attendere la prossima finestra semestrale.

I modelli delle domande

ITP inseriti in seconda Fascia

Gli ITP inseriti in II Fascia a seguito di Ricorso favorevole che annulla il D.M. 374/17 non devono compilare i modelli, l’aggiornamento riguarda chi ha conseguito abilitazione all’insegnamento dopo l’aggiornamento delle graduatorie di istituto di giugno 2017.

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