Alunni DVA. Significato della sigla e normativa di rifermento

Flavia

Nello speciale di approfondimenti oggi vediamo chi sono gli alunni DVA, approfondiremo la sigla, indicheremo tutti i riferimenti normativi e la differenza con BES e DSA.

INDICE

Gli alunni DVA

Gli alunni DVA sono allievi che hanno un disturbo certificato, una disabilità che segue la legge 104 del 92. Tale condizione deve essere di carattere permanente e le Aziende Sanitarie Locali o gli enti accreditati, dislocati sul territorio hanno il compito di accertarsi della disabilità attraverso i propri specialisti.

Richiedere l’accertamento della disabilità è un processo che si ottiene attraverso uno specifico iter burocratico che parte dalla richiesta da inoltrare all’INPS per poi passare ad una commissione medica che rilascerà appositi verbali.

Alunni DVA

Significato della sigla DVA

Il significato letterale della sigla DVA è: DiVersamente Abili. I DVA fanno parte di una determinata categoria, quella dei BES: ragazzi con Bisogni Educativi Speciali.

Fanno parte dei BES tre specifiche categorie:

  • DVA
  • DES: che presentano Disturbi Evolutivi Specifici (DSA, disturbi del linguaggio, ADHD, disturbi con spettro autistico, deficit motori)
  • Ragazzi svantaggiati sul piano economico, sociale e linguistico

Alunni DVA: normativa di riferimento

Adesso andiamo ad analizzare in maniera dettagliata la legge 104, i principali cardini della legge 104 riguardano le agevolazioni fiscali, i permessi lavorativi, le
cure e la riabilitazione, il diritto all’istruzione, l’integrazione e l’eliminazione delle barriere architettoniche.

Le agevolazioni fiscali della legge 104 sono diverse e sono indicate nell’articolo 33, vanno dalla riduzione dell’iva al 4% per l’acquisto di alcuni ausili, all’azzeramento del bollo auto e alla riduzione dell’IRPEF. Per assistere la persona affetta da handicap il familiare ha a disposizione sino a 3 giorni di permesso per assisterlo o per effettuare visite ed accertamenti.

L’articolo 12 della legge 104 da diritto all’istruzione agli alunni DVA, questo partendo dalla scuola materna sino ad arrivare all’università, naturalmente va predisposto un PEI in base al profilo funzionale in modo da favorirne gli apprendimenti potenziandone le capacità.

La legge 104 deve favorire l’integrazione scolastica, ma di questo ne parleremo in uno specifico paragrafo. La 104 inoltre favorisce l’eliminazione di ogni barriera architettonica (articolo 24) si da arte delle amministrazioni pubbliche che dai privati.

Chi rientra nei DVA

I ragazzi DVA sono coloro che presentano una disabilità o hanno uno o più disturbi. Pertanto, tutte le persone che rientrano nei DVA hanno un handicap certificato in seguito ad una menomazione di carattere fisico o psichico:

  • ragazzi/e che presentano patologia all’apparato respiratorio
  • individui che hanno difficolta a deambulare a causa di specifica patologie neurodegenerative
  • ragazzi e ragazze che hanno problemi di carattere psichico compresa la depressione e disturbi bipolari
  • bambini che hanno problemi di carattere uditivo

Naturalmente queste sono solo alcune delle patologie che rientrano nella legge 104, ma ne esistono altre legate a patologie dell’apparato digerente, visivo e neurologico, tutte comunque con un determinato grado di severità certificato dalla commissione medica delle ASL.

Differenza tra DVA DSA e BES

Spesso ci viene chiesto quale sono le differenze tra DVA, DSA e BES, cercheremo di rispondere in modo semplice e chiaro.

Come scritto sopra la categoria BES rappresenta alunni che hanno un Bisogno Educativo Speciale, questo può essere quindi sia un ragazzo DVA, che uno con svantaggi di tipo linguistico o con un disturbo specifico dell’apprendimento.

Mappa BES DSA DVA

BES:

  • DVA: Diversamente Abili – certificati da ASL o enti accreditati – Legge 104/1992 – Hanno diritto a docente di sostegno e la scuola redige un PEI.
  • DES – DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI – Certificati da ASL enti accreditati o da medici specialisti privati entro fine ciclo scolastico (non hanno diritto a docente di sostegno e la scuola redige un PDP)
    • DSA: disturbi specifici dell’apprendimento (Legge 170/2010)
      • Dislessia: disturbo lettura
      • Disortografia e disgrafia: disturbo della scrittura
      • Discalculia: disturbo del calcolo
    • Deficit del linguaggio (F80)
    • ADHD, deficit dell’attenzione o iperattività (F90)
    • Funzionamento intellettivo limite con QI tra 71 e 84
    • Deficit abilità non verbali (F82)
    • Deficit della coordinazione motoria
    • Spettro autistico lieve, no legge 104/92
  • Svantaggio sociale, economico, linguistico e culturale – Certificato dal consiglio di classe – No legge 104/92 – No legge 170/10 – Non hanno diritto a docente di sostegno e la scuola redige un PDP
    • Svantaggiati a livello linguistico, studenti NAI o che non hanno competenze linguistiche adeguate
    • Svantaggiati a livello socio-economico
    • Svantaggiati a livello culturale
    • Studenti con problemi di disaggio a livello relazionale o di comportamento

Scarica la mappa concettuale BES DVA e DSA in formato PDF.

Certificazione DVA e PEI

I genitori degli alunni DVA devono portare la certificazione a scuola che gli è stata rilasciata dall’ASL o da enti accreditati. Il personale della segreteria protocolla la certificazione che verrà inserita nel fascicolo personale dell’alunno.

In base alla diagnosi funzionale vengono attribuite le ore di sostegno, un passaggio molto importante in quanto si crea l’organico sia per il personale docente che per il personale educativo (educatori comunali).

Dopo l’osservazione in classe si passa alla stesura del PEI, Piano Educativo Individualizzato, vengono prese in considerazione l’autonomia dello studente sia dal punto di visto motorio che didattico e tutti i parametri reputati validi alla stesura del piano. Viene proposta alla famiglia un percorso per obiettivi minimi o differenziato a seconda del caso e della diagnosi funzionale.

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