Sempre più persone scelgono di gestire le proprie finanze attraverso le carte prepagate ricaricabili, come la Postepay di Poste Italiane, che può essere attivata anche nella versione “Postepay Evolution”, in grado di compiere qualsiasi operazione bancaria al pari di un conto corrente.
Si tratta della carta ideale per piccoli risparmiatori che desiderano avere le stesse comodità di un conto corrente senza essere costretti ad aprirne uno. Tra le funzioni specifiche di questa carta vi è quella di accredito dello stipendio, grazie al codice IBAN in dotazione.
Cos’è la Postepay
La scelta migliore per tutti coloro che vogliono gestire il denaro senza aprire un conto corrente è l’attivazione di una carta prepagata con IBAN come quella fornita da Poste Italiane, ossia la versione più “evoluta” della classica Postepay: Postepay Evolution. Una carta come questa è utile soprattutto a chi è solito effettuare acquisti online (e lo vuole fare in totale sicurezza), ricevere bonifici e fare versamenti, richiedere accredito dello stipendio.
Non è invece adatta se si deve gestire una liquidità maggiore oppure svolgere operazioni più complicate e continue (come un mutuo). Anche la ricarica della carta è abbastanza facile, può infatti avvenire: con altra carta Postepay, con versamento di denaro in contanti, con altra carta Bancoposta abilitata o Postamat Maestro.
Accredito dello stipendio sulla Postepay
Una delle funzioni che rende la postepay evolution tra le carte prepagate più utilizzate attualmente è quella di accredito dello stipendio o della pensione, che avviene direttamente tramite il codice IBAN. Nello specifico, per ricevere l’importo dello stipendio o pensione sulla Postepay basta comunicare questo codice a chi dovrà effettuare il versamento. Un’operazione semplice e veloce che fa comodo a chi riceve stipendio mensile, come gli insegnanti.
Cambio IBAN su Postepay
C’è una novità che riguarda tutti i possessori di una carta Postepay Evolution di Poste Italiane: a partire dal mese di Ottobre 2018 sarà effettuato il cambio di IBAN, con la conseguente necessità di provvedere alla sua sostituzione. L’ente che gestisce l’emissione delle carte prepagate in tutta Italia, Poste Italiane, ha provveduto a diffondere tale comunicazione attraverso l’invio di lettere via posta. In pratica gli utenti di Postepay evolution disporranno di due codici IBAN: uno riportato sulla scheda e l’altro realmente valido per compiere operazioni come la ricezione di bonifici.
Molti utenti si sono lamentati di questo cambio, soprattutto coloro che (come gli anziani) utilizzano la carta prepagata solo per l’accredito pensione e non hanno dimestichezza con codici e altri strumenti del genere. Il motivo del cambio IBAN sulla Postepay consiste nel passaggio di una ramo aziendale da Banco Poste a Poste Mobile.
Dove si trova il nuovo IBAN?
Si deve entrare nell’area riservata ai clienti postepay oppure accedere attraverso l’app Postepay selezionando la postepay evolution. In alternativa, il nuovo codice IBAN può essere richiesto presso l’ufficio postale più vicino o al numero verde 800.00.33.22.
Comunicare l’IBAN Postepay su NoiPa
Anche il Ministero dell’Istruzione ha fornito le indicazioni per l’accredito dello stipendio del personale scuola, che dovrà avvenire da ottobre in poi riportando il nuovo codice IBAN sulla piattaforma NoiPa, oppure comunicandolo direttamente all’amministrazione scolastica. Per l’inserimento del nuovo codice IBAN nel sistema ai fini dell’accredito dello stipendio è necessario inserire le credenziali di accesso al NoiPa e poi seguire questo percorso: Amministrato–> Self service –> Stipendiale –> Modalità di riscossione.
A questo punto sarà possibile modificare la modalità di riscossione dello stipendio, ma la variazione effettiva comincerà a decorrere dal mese successivo a quello in cui si è inserita la comunicazione.
Segui tutte le news su Zoom Scuola