Concorso dirigenti scolastici 2018: il 18 ottobre sarà una data molto importante per tanti professionisti che lavorano nel campo della scuola e che hanno la possibilità di fare un salto di qualità notevole nella loro carriera. Infatti la Gazzetta ufficiale ha confermato che in quella data ci sarà la prova scritta dell’importante concorso per diventare dirigente scolastico.
Concorso dirigenti scolastici 2018 date e prove d’esame
La data del 18 ottobre era attesa da tanto tempo e finalmente è venuta fuori nei scorsi giorni, mettendo in agitazione e ansia molte persone che stanno studiando già da tanto tempo, per una prova che sulla carta non si presenta per nulla agevole.
La prova scritta innanzitutto verrà svolta al Computer e avrà una durata complessiva di circa 150 minuti.
La strada sarà abbastanza in salita perché i quesiti ai quali rispondere saranno in tutto 7: saranno 5 a risposta aperta e 2 in lingua straniera, ciascuno dei quali prevederà 5 domande a risposta chiusa e la lingua verrà scelta dal candidato e potrà essere: inglese, francese, tedesco o spagnolo.
I quesiti in lingua straniera dovranno accertare che il candidato abbia un livello di conoscenza al livello b2 del Cef. Ricordiamo che il punteggio massimo che si può raggiungere è di 100 punti e che per accedere alla prova orale, bisognerà arrivare almeno alla soglia dei 70 punti.
I temi della prova scritta
I temi sui quali sarà sviluppata la prova scritta, saranno vari, complicati e diversi tra di loro. Si va dai sistemi educativi europei, alla programmazione finanziaria negli istituti scolastici, passando per un argomento importante come la gestione del personale scolastico.
Altri temi importanti delle prove: a) organizzazione degli ambienti di apprendimento con particolare attenzione all’innovazione digitale e all’inclusione scolastica; b) modalità di conduzione delle istituzioni scolastiche, c) analisi, valutazione ed autovalutazione dei sistemi e dei processi scolastici
Infine ricordiamo che chi supererà la prova scritta avrà accesso alla prova orale, per poi nel caso entrare nella graduatoria di merito. Quest’ultima sarà la somma di voto dello scritto, voto dell’orale e punti dati dai titoli in possesso del candidato.
La procedura di selezione avrà, come atto finale, un corso di formazione bimestrale e un tirocinio in un istituto scolastico di circa 4 mesi.
Segui tutte le news su Zoom Scuola