Concorso semplificato: spiraglio per i docenti di terza fascia con 36 mesi di servizio

Redazione

Pochi giorni fa si è tenuto a Noto un incontro tra il coordinatore della Uil scuola Sicilia Prof. Luciano Sigona e l’Onorevole Maria Marzana del Movimento 5 Stelle, erano presenti anche una delegazione di docenti precari di terza fascia, il segretario della Uil scuola Catania Salvo Mavica ed il segretario della Uil scuola di Siracusa Mario Rubino, il tema principale del dibattito: concorso semplificato per docenti di terza fascia con 36 mesi di servizio.

Docenti di Terza fascia con 36 mesi di servizio

La riunione porta alla luce l’angoscia dei precari di terza fascia che non possono accedere al concorso semplificato per le classi di concorso in cui hanno almeno 36 mesi di servizio.

Interviene il del coordinatore Uil scuola Sicilia Giuseppe Finocchiaro “Siamo in un vero e proprio stato emergenziale, la scuola ha bisogno di professori stabili, preparati grazie ad una esperienza sul campo insostituibile. Chiediamo a lei, al suo gruppo parlamentare e alla commissione che lei qui oggi rappresenta, di analizzare la grave situazione, di pensare ad una fase transitoria, dedicata ai precari storici come scritto all’articolo 22 del contratto di governo Lega- 5 Stelle e questo prima di procedere al nuovo metodo di reclutamento e prima che si formino gli organici”.

Onorevole Maria Marzana del Movimento 5 Stelle

Stabilizzazione dei precari

Mavica della Uil chiede la stabilizzazione dei precari: “andare a stabilizzare questi precari non significa andare a fare una nuova manovra finanziaria ma andare ad utilizzare correttamente le risorse economiche che sono state utilizzate fino ad oggi così da portare al ruolo questi insegnanti che già lavorano su cattedre disponibili cioè dove manca il titolare. Trasformando l’organico di fatto in organico di diritto. Sabato 9 Febbraio a Roma, nella manifestazione congiunta tra le tre grandi sigle sindacali UIL, CGIL, CISL, faremo arrivare a gran voce il grido di superare il precariato”.

Docenti hanno acquisito sul campo la professionalità chiesta dal governo

Rubino segretario della Uil scuola di Siracusa: “assumere questi docenti sarebbe giusto perché l’attuale sistema di reclutamento proposto dal governo non sanerebbe il precariato. Lo Stato ha investito su questi docenti di terza fascia negli anni di lavoro prestati. Questi docenti hanno acquisito sul campo la professionalità che tanto chiede questo governo”.

Concorso riservato per chi ha tre anni di servizio

Interviene l’Onorevole Marzana membro della Commissione cultura della Camera – “Conosco bene la categoria, per tanti anni sono stata precaria di terza fascia. Quello che occorre fare adesso è affrontare questa situazione regolarizzandola e cercando di trovare la quadra anche con la Lega. Noi abbiamo sempre parlato di fase transitoria, cioè di un corso o concorso riservato per chi ha tre anni di servizio, mettendo il precario storico nella condizione di abilitarsi attraverso il corso e di essere reclutato a tempo indeterminato attraverso il concorso riservato. Successivamente ripartire con il concorso ordinario aperto a tutti. Da subito dovrà partire un’azione di sensibilizzazione delle Commissioni Cultura di Camera e Senato. In Italia si insegna nelle scuole anche senza abilitazione (il vostro è un esempio) quindi l’abilitazione non è discriminante ed è per questo che l’esperienza sul campo dovrà essere fortemente tenuta in considerazione mediante una fase transitoria.”

Continua l’Onorevole Marzana del Movimento 5 Stelle “Preparerò, insieme alla vostra delegazione Siciliana, un atto parlamentare per portare all’attenzione del Ministro Bussetti la questione dei precari di terza fascia con 3 anni di servizio e per cercare di definire la questione”.

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1 commento su “Concorso semplificato: spiraglio per i docenti di terza fascia con 36 mesi di servizio”

  1. Sono un docente di 59 anni precario perché insegna solo da 3 anni con 3 incarichi annuali dopo aver lavorato per 30anni nelle aziende private. Insegno meccanica che è una cattedra dove mancano numerosi docenti. Ho partecipato durante questi 3 anni a diversi progetti tra cui alcuni anche nella meccatronica dando un buon contributo grazie alla mia esperienza decennale nel settore. Ho ricevuto elogi dai dirigenti delle scuole dimostrando professionalità. Vorrei che il governo tenesse conto dei docenti che hanno 36 mesi di insegnamento tanto più se hanno insegnato in maniera ininterrotta e se hanno una esperienza pregressa nella materia. Vorrei che gli ingressi dei docenti fossero in base alle materie delle cattedre vacanti. Troppi musicisti, ginnici e giuristi e pochi tecnici he sono l’anima della produzione di un paese.
    cordiali saluti

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