Concorso straordinario infanzia e primaria
Nelle prossime settimane verrà pubblicato il bando relativo al concorso straordinario infanzia e primaria, previsto dal Decreto dignità (convertito nella legge n. 96/2018). Ecco cosa è stabilito al riguardo nella bozza di decreto.
Chi può partecipare al concorso
Per i posti comuni possono accedere al concorso straordinario infanzia e primaria gli insegnanti che abbiano conseguito il diploma magistrale entro l’anno scolastico 2001/02 oppure il diploma sperimentale (ad indirizzo linguistico) e coloro che sono in possesso della Laurea in Scienze della Formazione primaria che, negli ultimi otto anni scolastici, abbiano effettuato un servizio specifico della durata di almeno due annualità all’interno di scuole dell’infanzia o primaria, sia su posto comune che su sostegno.
I due anni di servizio svolti presso le scuole statali possono anche non essere continuativi. Hanno possibilità di accedere al concorso anche tutti coloro che abbiano conseguito titoli analoghi all’estero o siano in possesso del requisito di servizio biennale effettuato in un Paese estero e riconosciuto in Italia, secondo quanto stabilito dalla legge. Per quanto concerne i posti di sostegno, sono ammessi al concorso quei docenti che, oltre ai requisiti comuni, siano in possesso del titolo di specializzazione sul sostegno (conseguito nel nostro Paese o all’estero e successivamente riconosciuto in Italia).
Come si inoltra domanda di partecipazione
La domanda di partecipazione al concorso straordinario infanzia e primaria può essere presentata solo in una regione. La domanda è unica anche se si chiede di partecipare a più procedure concorsuali. Il termine di presentazione dell’istanza è fissata alle 23.59 del trentesimo giorno a far data da quella prevista nel Bando ancora in fase di emanazione.
Prora orale e valutazione titoli
Per il superamento del concorso è prevista una prova orale (non selettiva) basata sulla metodologia didattica. Per espletare la prova i candidati avranno a disposizione 45 minuti (di cui 30 per la realizzazione di una lezione simulata e 15 per un colloquio vertente sulla lezione e sulla conoscenza di una lingua straniera). Oltre alla prova, verranno valutati anche i titoli in possesso dai singoli candidati (tutte le commissioni avranno a disposizione la stessa griglia di valutazione titoli).
Approfondimenti sul concorso: cosa studiare per superare il Concorso, il decreto per concorso straordinario infanzia e primaria, calendario del concorso straordinario infanzia primaria regione per regione
Decreto e programmi prova
Nel decreto del Ministero avente per oggetto il concorso straordinario infanzia e primaria si fa riferimento ai programma generale e specifico contento nell’Allegato A del DM 95 del 2016, che ha l’obiettivo di valutare la conoscenza e padronanza delle discipline di studio, anche tramite l’uso di tecnologie informatiche. A tale programma i candidati dovranno fare riferimento per la prova orale, limitatamente alle parti che riguardano la scuola dell’infanzia e primaria oggetto del concorso.
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