Uno degli argomenti che crea ancora confusione, riguarda la differenza tra scuola privata e scuola paritaria e in questo articolo andremo ad analizzare entrambe, per vedere in cosa sono diverse.
Scuola privata e scuola paritaria
Esistono degli argomenti riguardanti il mondo della scuola, ma non solo, sui quali molte persone, e in alcuni casi anche gli addetti ai lavori, fanno confusione e diffondono notizie errate.
Questo succede sia per scarsa informazione e sia perché a volte si è molto superficiali, specialmente quando si naviga nel Web che, sebbene sia un mezzo utilissimo, in alcuni casi diffonde articoli pieni di inesattezze.
Quindi bisogna essere bravi ad attivare la capacità di discernimento e informarsi con attenzione su temi cosi importanti e delicati.
Scuola privata
La scuola privata è un istituto regolarmente iscritto in un elenco, che ogni regione ha il dovere di aggiornare ogni anno.
Uno studente che frequenta le lezioni, in questo tipo di istituto, per tutto l’anno scolastico assolve i suoi obblighi all’istruzione, ma se la scuola non è paritaria, egli dovrà svolgere obbligatoriamente un esame di idoneità, alla fine del suo percorso formativo.
Questo tipo di scuola quindi non ha le caratteristiche e non offre le stesse possibilità di una scuola paritaria, in quanto non ha l’abilitazione a rilasciare agli studenti certificati e titoli di studio che hanno lo stesso valore legale di quelli rilasciati in un istituto paritario.
Ricordiamo che la scuola privata può comprendere sia istituti paritari che non paritari ed è per questo che la definizione di scuola paritaria, non è uguale a quella appunto di scuola privata. Teniamo presente inoltre che la scuola privata richiede ovviamente una retta agli studenti, ma deve obbligatoriamente dichiarare agli studenti e alle famiglie il suo status di non paritaria.
Qualora non lo facesse, oppure non fosse chiara, potrà essere contestata dall’Ufficio Scolastico Regionale e se serve anche segnalata all’Autorità garante della concorrenza e del mercato.
Scuola paritaria
Questo tipo di istituto svolge un servizio pubblico ed è inserito nel sistema nazionale di istruzione. Dal punto di vista legislativo l’istituzione delle scuole paritarie all’interno del sistema pubblico è regolamentata dalla legge 62 del 2000.
Una scuola per essere definita paritaria deve presentare un percorso formativo che sia coerente con le norme vigenti e i principi della Costituzione, assumere insegnanti abilitati, avere un bilancio pubblico ed essere in grado di accogliere qualunque studente, anche disabili o con esigenze formative particolari.
Le scuole paritarie prevedono una retta da pagare, sono gestite da privati e non dallo stato e per questo sono autonome dal punto di vista culturale e didattico.
Inoltre garantiscono le stesse modalità delle scuole pubbliche, per quanto riguarda gli esami di Stato, e come dicevamo prima, sono abilitate per rilasciare titoli con lo stesso valore di quelli statali.
Infine possiamo dire che le scuole paritarie nascono per offrire la possibilità di permettere l’insegnamento sia ai soggetti statali che non. La scuola paritaria è più simile alla scuola pubblica che a quella privata ed è anche se è diversa, viene equiparata agli istituti pubblici.
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