La giornata della ricerca 2019, dedicata alla memoria di Umberto Veronesi, si svolgerà l’8 novembre al Teatro alla Scala. Nel corso della giornata sarà consegnato il Premio Internazionale ‘Lombardia è Ricerca’ che assegna 1 milione di euro alla migliore scoperta scientifica nell’ambito delle Scienze della Vita, quest’anno dedicato all’Healthy Aging.
Giornata della Ricerca 2019 premiate le eccellenze lombarde
Una giuria di 15 scienziati di calibro internazionale, presieduta dalla Cardiologa Silvia Priori, ha decretato vincitore del Premio il biologo molecolare Guido Kroemer per aver scoperto nella restrizione calorica un fattore chiave per la longevità.
“Il Premio Lombardia è Ricerca rappresenta – ha detto il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana – un utile modalità di attrazione di capitale umano e di impiego dei risultati di ricerche internazionali a favore dei cittadini lombardi, visto che il 70% del milione di premio che viene assegnato al vincitore dovrà essere reinvestito per ricerche nella nostra regione”.
“L’iniziativa – ha sottolineato il governatore – testimonia il forte commitment della nostra Regione nei confronti della ricerca scientifica e testimonia il nostro orgoglio per il valore che la ricerca assume nel contesto lombardo. L’assegnazione nell’ambito della Giornata della Ricerca, istituita con legge regionale, inoltre, intende ravvivare l’interesse scientifico nel nostro territorio e avvicinare la cittadinanza e le nuove generazioni alle sfide scientifiche e tecnologiche che la società contemporanea è chiamata ad affrontare”.
Fontana ha anche rimarcato l’importanza del Premio riservato ai ragazzi delle scuole superiori e percorsi di istruzione e formazione professionale: “Migliorare la qualità della vita e sostenibilità sono gli obiettivi del Premio a loro dedicato” ha affermato. “Si tratta di temi fondamentali per il futuro – ha concluso – ed è corretto che, loro che lo rappresentano, siano coinvolti nel percorso per raggiungerli”.
Sul palco del Teatro alla Scala, insieme a ricercatori di fama internazionale, saliranno anche gli studenti lombardi per ritirare il Premio ‘Lombardia è ricerca’ di Regione Lombardia dedicato alle scuole, promosso in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale.
“Supportiamo i nostri studenti perché possano contribuire a diffondere una cultura della ricerca e dell’innovazione”, ha detto il vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala. “Vogliamo che i ragazzi – ha aggiunto – siano protagonisti di proposte innovative in ambiti strategici per lo sviluppo sociale ed economico. Questo significa mettere le basi per il nostro futuro”.
“Noi abbiamo stanziato 45.000 euro da destinare alle scuole – ha proseguito Rizzoli – ma i fondi non sono mai abbastanza. Abbiamo potenzialità elevate nei nostri ragazzi che dobbiamo aiutare per sviluppare la loro creatività, anche con altre misure come ‘Dote Merito’ che finanzieremo con ulteriori 1,5 milioni nei prossimi giorni”.
I progetti che hanno vinto
I progetti e prototipi di tre team di altrettanti istituti superiori – Liceo Scientifico Statale Galilei – Erba (Co), Istituto Aeronautico Locatelli – Bergamo, ISIS Facchinetti – Castellanza (VA) – sono stati decretati vincitori da una giuria indipendente, presieduta da Ivan Catalano e composta da insegnanti, docenti universitari, liberi professionisti, ricercatori, che si sono candidati a ricoprire questo ruolo.
In palio 15.000 euro per il primo gruppo di studenti classificato, 10.000 per il secondo e 5.000 per il terzo. Inoltre, 5.000 euro per gli istituti di provenienza dei vincitori per un totale da parte di Regione Lombardia di 45.000 euro.
Gli studenti sono stati premiati per la migliore invenzione realizzata, un modo per promuovere fin dalla scuola l’approccio a ricerca e innovazione come leve fondamentali per lo sviluppo del territorio.
La Quarta Liceo dell’Istituto Galilei di Erba (Co) si è aggiudicata il primo premio. Gli studenti hanno realizzato una soletta smart che monitora l’attività dell’anziano, rileva eventuali cadute ed invia automaticamente richieste d’aiuto tramite telefono e servizi di messaggistica. Contributo totale: 20.000 euro.
Gli studenti dell’Istituto aeronautico Locatelli di Bergamo, al secondo posto, hanno inventato un’apparecchiatura che utilizza gli ultrasuoni per la dissipazione della nebbia. Contributo totale: 15.000 euro
Al terzo posto si sono classificate due quinte informatica dell’ISIS C. Facchinetti di Castellanza (Va) che hanno realizzato un sistema che consente il monitoraggio continuo del livello, della portata e di altri parametri fisici del fiume Olona in un punto particolare del suo tragitto, per evitare esondazioni e gravi problemi ambientali. Progetto: Xolomon supervising Olona Monitoring – Sistema per monitoraggio fiume Olona – Contributo totale: 10.000 euro
Il progetto nasce dalla necessità della Protezione Civile di Canegrate (MI) di monitorare il tratto del fiume Olona in località “Cascinetta” di Canegrate, già causa di gravi problemi ambientali nel recente passato. Le piene del fiume Olona rischiano di isolare la zona rendendola, di fatto, un’isola e mettendo in serio pericolo persone, animali e cose. Il sistema realizzato consente il monitoraggio continuo del livello, della portata e di altri parametri fisici del fiume Olona in un punto particolare del suo tragitto. Il sistema locale di rilevazione è costituito da una o più centraline intelligenti (CI) basata su un sistema a microcontrollore Raspberry PI, che rileva ed elabora le informazioni fisiche servendosi di sensori di genere diverso, a seconda dei parametri da rilevare: sensore di pressione, livello, radar, videocamera e geolocalizzatore.
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