Esercitare la professione di docente nell’era digitale, all’interno della quale ci troviamo, risulta essere un impegno ulteriore. Imparare a gestire le nuove tecnologie richiede impegno, ma può garantire anche delle migliorie: permette ai docenti di organizzare meglio la propria didattica. Uno degli strumenti che i docenti possono usare è Google Suite for Education.
Google permette di utilizzare alle scuole un software che garantisce l’accesso ad un server di posta elettronica dotato di agenda per annotare gli impegni e la possibilità di aderire ad un servizio di comunicazione istantanea a mezzo chat room tramite G Suite for Education. Viene data facoltà di aggiungere a Google Suite for Education altri servizi.
Google Suite for Education non richiede la sottoscrizione di un abbonamento per essere utilizzato: esso nasce da un progetto dell’Università di Stanford che con questo software gestionale vuole omaggiare i docenti.
Le app contenute nella suite sono diverse:
- Gmail
- Drive
- Calendar
- Documenti
- Fogli
- Presentazioni
- Moduli
- Hangouts Meet
- Classroom
GMail per la scuola
GMail è un servizio di posta elettronica gratuito che Google offre, registrarsi è molto semplice: è necessario indicare nome, cognome, creare un’indirizzo mail e si avrà al possibilità di avere accesso ad un servizio mail. Lo spazio dato ad un privato è di 15 gigabyte, mentre il pacchetto per le aziende comprende, appunto, Google Suite for Education.
Gmail permette di consultare i propri messaggi sia da dispositivo fisso che da dispositivo mobile, in tutta sicurezza. Se il Dirigente Scolastico ha dato indicazioni sulla creazione del proprio account, allora, è doveroso seguirle. In alternativa ogni docente ha piena gestione della propria mail e della sua strutturazione, gli istituti scolastici che hanno deciso di gestire la console G Suite for Education solitamente creano account per docenti nel Dominio dedicato in modo che tutti gli insegnanti abbiamo l’indirizzo di posta elettronica nella stessa organizzazione.
Questa scelta permette loro di avere account più sicuri e ordinati a livello visivo ed organizzativo e di più facile fruizione per docenti o tra segreteria, presidenza e corpo insegnante. Con Google Suite for Education sarà possibile organizzare il lavoro tra studenti e docenti e tra docenti e docenti in maniera più facilità ed immediata, gli account potrebbe essere utilizzati anche dagli studenti di qualsiasi età. Questo è utile per creare gruppi di lavoro, per condividere progetti e attività.
Gli alunni non maggiorenni avranno bisogno di un lasciapassare firmato dai genitori al fine di vedere uno degli stessi essere indicato come il proprietario dell’indirizzo di posta elettronica e quindi anche il responsabile dello stesso.
Non possono inviare mail o accedere al dominio studenti che non fanno parte di Google Suite (si fa riferimento ad un contesto scolastico). Essere in grado di operare su questi dispositivi è utile per studenti e docenti al fine di creare relazioni e rapporti tra studenti e docenti.
Google for Education
Google for Education è uno strumento che facilità la vita del docente, questo software offre numerose opzioni ai docenti, anche in gruppo, permette infatti di somministrare test e quiz agli studenti in un solo click. In un’era tecnologica come quella del 21° secolo, la possibilità di dialogo su piattaforme tra insegnanti e alunni fornisce ai primi la possibilità di rapportarsi con i secondi in maniera facilitata. Esistono comunque i pro e contro sull’uso della tecnologia, che può diventare catalizzatore di abilità o produttori di isolamento.
Al fine di potere utilizzare Google for Education è necessario registrarsi nella pagina ufficiale di G Suite, all’interno della quale sarete guidati passo passo nella procedura – edu.google.com.
Dopo esservi registrati al servizio Google Suite for Education, è possibile procedere all’attivazione dei servizi desiderati: sono messi a disposizione di ogni utente spazio d’archivio illimitato per email (Gmail), documenti (Google Drive), testi e foto (Google Foto) tramite apposito spazio di salvataggio dedicato ad ognuno di questi argomenti. Ogni account può essere utilizzato da un massimo di 4 utenti che potranno beneficiare di uno spazio di un terabyte cadauno.
Al fine di potere registrarsi su Google Suite è necessario avere i seguenti requisiti:
- istituto non profit di istruzione primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado
- istituto superiore superiore, accreditato da un organismo di accreditamento generalmente accettato.
Hanno facoltà d utilizzare Google Suite anche gli istituti scolastici religiosi o i laboratori di ricerca associati a una scuola accreditata. Il modo più semplice è registrarsi nel dominio di una scuola. Per chi presentasse difficoltà nell’utilizzo di Google Suite for Education è possibile consultare i centri d’assistenza indicati.
Google Suite permette al docente di creare gruppi di studenti, assegnare compiti, quiz e inviare feedback. E’ possibile utilizzare questa piattaforma anche per organizzare videoconferenze, modificare i propri documenti in qualsiasi momento. Quest’ultima possibilità è offerta anche in contemporanea con altri utenti (ricordiamo che per un singolo account ci possono essere fino a 4 utenti) presenti nel documento stesso. Infine, tra le molteplici funzioni figura anche quella di dare maggiore corpo alla didattica al fine di potere dare fruizione della stessa anche agli studenti con disabilità.
Come usare Classroom
Google permette di avere a disposizione strumenti che rendono l’attività didattica dei docenti più facile. Tra questi figura, appunto, Google Classroom, dopo avere effettuato l’accesso viene offerta la possibilità di comunicare alle diverse classi e di organizzare il programma di insegnamento in maniera rapida ed efficace. Le funzioni offerte all’interno di questa piattaforma sono le seguenti:
- iscriversi a un corso, creare una bacheca online dove è possibile pubblicare comunicazioni visibili a tutti gli iscritti, creare prove e testi propri
- creare un proprio corso per rendere più fruibile l’uso della didattica
- impostare i permessi: ovvero dare possibilità di interazione anche agli altri utenti presenti; (le possibilità di pubblicare e commentare) degli altri utenti
- creare la propria classe (classroom) invitando tramite mail i soggetti desiderati
- inviare mail agli alunni
Google Classroom permette di interagire con gli studenti limitando la fatica e il dispendio di carta poiché, grazie all’invito mandato agli indirizzi mail indicati, tutti possono accedere a questa piattaforma. Il docente potrà, così, caricare documenti che gli studenti potranno consultare online. Il vantaggio, oltre al limitato dispendio di carta, è quello di evitare la perdita di documenti e testi poiché sono caricati online e visibili da qualsiasi dispositivo.
Questa soluzione semplifica il lavoro del docente e permette di migliorare il rapporto comunicativo tra docente e studente poiché, come è noto, i ragazzi d’oggi amano interfacciarsi con la tecnologia. Un coinvolgimento attivo degli studenti permette agli stessi di sentirsi maggiormente parte attiva all’interno della formazione della loro istruzione e gli porta ad essere maggiormente collaborativi, interessati e partecipativi.
La possibilità di comunicare con i colleghi, anche tramite l’invio di memo e di garantire ad alunni non presenti durante la lezione di consultare le slides e la lezione sostenuta in un dato giorno permettono al docente di essere facilitato nell’utilizzo di un vasto materiale. Gli alunni potranno gestirsi in modo autonomo controllando scadenze e consultando il materiale didattico più volte senza limiti. I docenti avranno al possibilità di effettuare le seguenti disposizioni:
- creare nuovi contenuti multimediali
- inserire su Google Classroom files da Google Drive
- fare l’upload di video
- fornire collegamenti esterni
E’ possibile, quindi, concludere asserendo che Google Suite migliorerà la didattica e il modo di organizzazione della stessa da parte dei docenti e la collaborazione con i colleghi e gli studenti grazie alla condivisione di contenuti multimediali ed alla possibilità di fare sentire gli alunni parte attiva nella loro formazione culturale.
Google Meet
Vediamo insieme quali sono le caratteristiche di questo potente strumento. Google Meet permette video chiamate di gruppo ed è particolarmente indicato per la didattica a distanza.
Hangouts Meet supporta tutte le seguenti piattaforme:
- Android
- iOS
- Chrome, Firefox, Safari, Internet Explorer e Microsoft Edge
Il numero di partecipanti alle video lezioni (o riunioni) è diverso e varia in base alla versione di GSuite:
- G Suite Basic sino a 100 partecipanti
- G Suite for Education sino a 100 partecipanti
- G Suite Business, 150 partecipanti
- G Suite Enterprise fino a 250 partecipanti
E’ abbastanza semplice partecipare ad una riunione video di Google Meet, infatti si può accedere mediante tutti i principali browser e sono disponibile le app da installare su smartphone e dispositivi mobili, sia per Android che per Iphone, inoltre si può ricevere un invito a partecipare direttamente da Google Calendar o attraverso la posta elettronica tramite l’invio del link alla video lezione.
Oltre alla diretta video condivisa attraverso Meet è possibile presentare dei documenti o condividere il proprio schermo. Questa funzione permette di trasmettere dispense, libri ai partecipanti.
Dunque un ottimo strumento per la didattica a distanza.
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