I sindacati CGIL, CISL, UIL, SNALS e GILDA chiamano alla mobilitazione il personale ATA, componente essenziale della “Comunità educante”, sui seguenti obiettivi.
Mobilitazione del personale ATA
Piena attuazione del Contratto: coinvolgimento nei processi decisionali della scuola; valorizzazione e riconoscimento professionale mediante i passaggi di area; pagamento delle indennità obbligatorie, formazione.
Rinnovo economico e giuridico del CCNL per poter garantire uguali diritti; uguali retribuzioni; equiparazione con gli stipendi europei; uguali prestazioni del servizio su tutto il territorio nazionale.
Organici stabili e potenziati a supporto e per lo sviluppo reale dell’autonomia scolastica.
Soluzione strutturale del precariato mediante un piano pluriennale di stabilizzazione con superamento dell’organico di fatto e consolidamento in diritto di tutti i posti necessari al funzionamento delle istituzioni scolastiche.
Semplificazione degli strumenti legati alla gestione amministrativa e contabile delle scuole.
Condivisione e trasparenza nella gestione delle procedure riguardanti le attività e i progetti in attuazione del POF.
22 marzo 2019 a Napoli
rivolta alle Regioni del sud: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia;
28 marzo 2019 a Venezia Mestre
rivolta alle Regioni del nord: Emilia Romagna, Friuli V.G., Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta, Veneto;
29 marzo 2019 a Roma
rivolta alle Regioni del centro e alle isole: Lazio, Marche, Toscana, Sardegna, Sicilia, Umbria.
Oltre alla “Vertenza ATA”, questi gli altri punti all’ordine del giorno dei tre appuntamenti:
1) campagna di mobilitazione sulle risorse per il rinnovo del CCNL verso salari europei;
2) autonomia regionale differenziata, con l’impegno a contrastare con ogni forma democratica di protesta il progetto del Governo, soprattutto in materia di istruzione, al fine di garantire i diritti in maniera uniforme su tutto il territorio nazionale;
3) stabilizzazione del lavoro nella scuola.
Leggi anche Personale ATA proroga dei contratti sino al 31 agosto
Segui tutte le news su Zoom Scuola