Metodo Montessori: come funziona, le sue applicazioni a scuola ed a casa

Luigi Strada

In tanti ad oggi si pongono la seguente domanda: cos’è il Metodo Montessori? Spesso nelle scuole si sente parlare di questo metodo, ma in realtà cos’è ed a cosa serve? Cerchiamo di capirlo insieme in questo nuovo e dettaglio articolo.

Cos’è il metodo Montessori

Sono diversi i genitori che ad oggi si chiedono cosa sia realmente il metodo Montessori e quale sia sopratutto il suo funzionamento. Iniziamo con il sottolineare che tale metodo non è altro che un metodo educativo per i bambini, che può essere applicato sia ai più piccoli che a quelli più grandi.

Il metodo in questione è frutto della geniale mente di Maria Montessori una delle pedagogiste più famose d’Italia, adottato fino a questo momento in circa 65.000 scuole sparse in tutto il mondo, con una maggior prevalenza in Inghilterra, America e Germania.

Cos'è il metodo Montessori

I benefici di un’educazione montessoriana sono diversi, un bimbo qualunque che partecipa attivamente ad una scuola montessoriana avrà acquisito al termine diverse ed importanti abilità, tra cui spiccano sopratutto le seguenti:

  • sarà abituato a scegliere in maniera più responsabile e libera;
  • sarà più disponibile all’ascolto e ad imparare;
  • sarà più forte e consapevole;
  • lavorerà e interagirà meglio con altre persone;
  • saprà sia collaborare che fare autocritica.

Il metodo Montessori nella scuola primaria

Il metodo Montessori è molto utilizzato nella scuola primaria e ad oggi è stata ampiamente dimostrata la sua efficacia. Gli strumenti che vengono utilizzati per poter applicare tale metodo sono diversi, a seguire vi elenchiamo gli essenziali quelli maggiormente utilizzati.

Gestione del tempo a disposizione

Imparando a gestire il tempo si vanno ad aumentare in maniera significativa le capacità auto-organizzative di un bambino.

Età differente

Non c’è alcuna classe con i bimbi della medesima età quando si parla del metodo Montessori, ma le età non sono uguali. In questo modo si va a favorire la conoscenza e lo scambio.

Attività libere

I bimbi hanno la possibilità di scegliere quali attività vogliono svolgere da soli, in altre circostanze sotto l’attenzione e guida delle maestre lavorano insieme.

Voti

Non esiste alcun numero che identifichi al meglio la prestazione, ma i bambini cercano di migliorare le capacità di autovalutazione.

Compiti a casa

Non è tassativo avere compiti da svolgere a casa, sono i bambini stesso che anche a casa si interessano di loro a ciò che maggiormente li attira.

Contenuti

I bambini hanno una motivazione maggiore e un coinvolgimento di gran lunga migliore, per questo semplice motivo vanno ad apprendere di più.

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Le critiche al metodo Montessori

Nonostante fino a questo momento il metodo Montessori abbia riscosso successo in gran parte del mondo, ha sollevato ugualmente non poche critiche, ecco quelle maggiormente conosciute:

  1. il Metodo Montessori andrebbe a favorire l’individualismo e non molto la socializzazione. Diversi genitori hanno rivelato che tale metodo è in grado di reprimere le emozioni ed indottrinarli ad un eccessivo ordine;
  2. una delle molte critiche fatte dal Metodo Montessori è la distinzione, secondo tanti eccessivamente schematica e rigida, della contrapposizione tra un adulto e un bimbo;
  3. altro aspetto che non viene visto al meglio dai genitori riguarda l’anticipazione precoce alla scrittura e lettura. Più che venire educati i bambini sarebbero addestrati a seguire dettati specifici.

Usare il metodo Montessori a casa

Il metodo Montessori non è solo usato a scuola ma anche a casa. Un sistema che può tornare utile anche per riuscire a creare l’ambiente ideale nella propria abitazione ai figli.

Vediamo come fare passo per passo.

Lo scopo principale del metodo Montessori è avere un bimbo indipendente che sa ciò che fa: nella scuola e a casa in primis, per poi esserlo con il passare del tempo anche nella vita in generale.

Per questo non solo attività a scuola, ci sono anche direttive da seguire per creare a casa propria un ambiente a misura di bambino. Un ambiente domestico semplice da vivere in tutta tranquillità, consentendo al piccolo di casa di fare esperienza con spontaneità e naturalezza crescendo nel miglior modo possibile.

Applicare il metodo Montessori a casa è un gioco da ragazzi basta avere un arredamento specifico che consente al piccolo di muoversi autonomamente, con oggetti che di solito vengono utilizzati tutti i giorni organizzati in maniera da essere sempre a portata di mano ed essere utilizzati facilmente.

Per abituare ma in particolar modo invogliare a tenere in ordine la casa in cui il bambino vive, dovete aiutarlo a portare avanti l’operazione autonomamente: mensole in bella vista, scatole e panche dove porre i giochi sono gli elementi fondamentali che non devono mai mancare per la riuscita dell’operazione.

Se a disposizione si ha il materiale giusto, ci sarà solo necessità di un esempio e indicare le azioni da mettere in atto: per il resto il piccolo si abituerà gradualmente a ordinare in tutta spontaneità, secondo le sue esigenze e tempi, non i vostri, dunque non allarmatevi prima del dovuto.

Anche i materiali che vengono utilizzati per la progettazione dei mobili sono essenziali: è consigliato usare materiali naturali, sia per gli accessori che i mobili il che consente di tenere fuori dalla vita di vostro figlio/a sostanze dannose e irritanti, come vernici, colle e via dicendo. Meglio spendere il denaro a disposizione per acquistare prodotti ecologici e materiali igienici.

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