I docenti precari e gli altri lavoratori della scuola che hanno terminato il loro contratto a tempo determinato il 30 giugno possono fare domanda per la Naspi (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego).
Naspi: disoccupazione per i precari che finiscono il 30 giugno
Anche chi ha terminato il contratto prima della fine dell’anno scolastico ha la possibilità di richiederla. I lavoratori della scuola devono seguire alcune semplici indicazioni dedicate solo al loro settore e dovute al fatto che l’anno scolastico termina a giugno. Per il resto, la situazione è uguale a quella degli altri lavoratori.
Scadenza per presentazione domande Naspi
Parliamo ora della scadenza per presentare la domanda Naspi. I lavoratori precari della scuola che hanno terminato il contratto il 30 giugno, per chiederla, hanno tempo 68 giorni dalla conclusione del contratto stesso. Essenziale è essere ufficialmente disoccupati, aver terminato il contratto di lavoro o essere stati licenziati.
Il docente precario, inoltre, deve aver maturato almeno 13 settimane di contributi nei 4 anni precedenti. Il personale scolastico che ha finito di lavorare il 30 giugno non dovrà recarsi subito presso i centri per l’impiego per dichiarare immediata disponibilità al lavoro. Potrà farlo entro 15 giorni. Ricordiamo che la mancanza della suddetta presentazione non influisce sul buon esito della Naspi.
La decorrenza del pagamento varia sulla base del momento in cui è stata presentata la Naspi. Il pagamento spetta a partire dall’ottavo giorno successivo alla data di termine del contratto, a patto che la domanda venga presentata entro la suddetta data.
La domanda può essere presentata online in totale autonomia. Il lavoratore, per queste tipologie di domande, devono avere a portata di mano il Pin dispositivo. In alternativa al sito, si può considerare come punto di riferimento il contact center Inps, disponibile al numero 803 164 (rete fissa). Per i cellulari, invece, il numero di riferimento è 06 164 164.
Leggi anche: NASPI: chi può riceverla e come fare domanda, guida passo passo
Come ottenere il PIN INPS?
Il PIN dispositivo va richiesto tramite i servizi telematici dell’INPS oppure direttamente presso un ufficio INPS presentando la carta di identità ed il codice fiscale.
Importo della Naspi
L’importo dell’indennità di disoccupazione varia in base alla retribuzione mensile. Se questa è inferiore a 1.195€, l’indennità sarà pari al 75% della retribuzione.
Se invece è superiore a 1.195€ l’indennità sarà incrementata del 25%. Bisogna considerare che la Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego si riduce del 3% al mese.
Disposizioni regionali Naspi per la scuola
Oltre ai requisiti indicati, alcune regioni hanno adottato particolari disposizioni in merito al DID (dichiarazione di immediata disponibilità) per i precari della scuola.
Le regioni interessate sono Lombardia, Veneto e Marche.
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