Gli insegnanti italiani sono tra i meno pagati d’Europa: gli stipendi dei docenti andrebbero quindi adeguati a quelli dei loro colleghi europei.
Stipendi docenti: allinearli a quelli di tutta Europa
Una buona notizia in arrivo per gli insegnanti di ogni ordine e grado: nei giorni scorsi è stata depositata una proposta di legge circa l’adeguamento degli stipendi dei docenti, con l’obiettivo di istituire al più presto un tavolo tecnico sull’argomento.
Stipendi docenti italiani e docenti del resto d’Europa
Quella dell’insegnante è una figura professionale ingiustamente penalizzata nel nostro Paese. I docenti, a partire dalla scuola primaria, hanno il delicato e gravoso compito di “formare” le giovani menti del futuro, eppure dal punto di vista economico il trattamento che ricevono è piuttosto irrisorio, soprattutto se paragonato a quello percepito dai colleghi europei. Basti pensare che, mentre in Italia un insegnante di scuola primaria percepisce uno stipendio annuo di circa 22.900 euro, un collega tedesco viene retribuito con oltre 38 mila euro all’anno per il suo lavoro. Il divario tra gli stipendi dei docenti italiani e quelli degli altri paesi europei si allarga ancora di più se si fa riferimento agli insegnanti della scuola secondaria si secondo grado, che qui in Italia percepiscono circa 38 mila euro lordi avendo prestato servizio per più di 35 anni, mentre in Olanda l’importo (per le medesime condizioni) sfiora i 61 mila euro lordi.
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Proposta di legge: Di Maio favorevole alla calendarizzazione
Il provvedimento depositato nei giorni scorsi, avente ad oggetto proprio l’adeguamento del trattamento economico dei docenti italiani rispetto a quelli europei, verrà presto calendarizzato. Lo ha annunciato il Ministro del Lavoro Di Maio, ribadendo la volontà del Governo di incentivare la scuola e quindi anche gli insegnanti. Nello specifico, la proposta di legge prevede l’attuazione di un tavolo tecnico che esamini la questione degli stipendi docenti da più punti di vista:
- adeguando l’orario di lavoro settimanale frontale dei docenti italiani a quello europeo
- adottando misure specifiche per superare concretamente il divario esistente tra gli stipendi dei docenti italiani e quelli del resto d’Europa (sia nella retribuzione di base che a fine carriera)
- stabilire limiti minimi degli stipendi docenti per adeguare il tenore di vita allo standard medio dei Paesi europei.
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